Torna nel primo weekend di primavera la grande festa di piazza che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Anche in questa trentesima edizione, si potranno visitare luoghi unici, alla scoperta della nostra ricca e sorprendente provincia, con itinerari condotti in sicurezza grazie al supporto della Croce Rossa Italiana.
La Delegazione FAI di Piacenza e il Gruppo FAI Giovani vi aspettano per scoprire tre luoghi unici aperti eccezionalmente con visite culturali, per immergerci in un lato poco conosciuto di Castell’Arquato seguendo la storia e l’arte passo dopo passo “Sulle tracce del Duca”.
Sono previste visite aperte a tutti e alcune esclusive riservate agli iscritti FAI, aperture realizzate in collaborazione con l’Associazione Gens Innominabilis, la parrocchia di Castell’Arquato, con il patrocinio della Diocesi di Piacenza-Bobbio nell’ambito dei 900 anni di fondazione della Collegiata e del Duomo e con il patrocinio del comune di Castell’Arquato.
TORRIONE DEL DUCA ~ Via Fontane del Duca, Castell’Arquato
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita h 13) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita h 18)
Un’imponente struttura fortificata che sorge all’ingresso del borgo, una robusta massa di mattoni che spicca sulle case vicine e si affaccia a dominare la città e la vallata. Durante la visita sarà possibile accedere a tutti i livelli interni, grandi sale che conservano un forte sapore cinquecentesco collegate da una scala a chiocciola ricavata nello spessore della muratura, una piccola grande opera di ingegneria che potrà essere percorsa fino in cima al torrione dove si apre uno spettacolare camminamento aperto con panorama sulla valle e sul borgo. Il torrione non è normalmente visitabile e sarà aperto grazie alla collaborazione con l’associazione Gens Innominabilis che ne cura la conservazione e valorizzazione con grande passione.
~ PALAZZO DEL DUCA ~ Via Fontane del Duca, Castell’Arquato
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita h 13) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita h 18)
Sorge di fronte al torrione ed è stata abitazione degli Sforza di Santa Fiora, signori del borgo. La visita permetterà di scoprire un palazzo privato normalmente non accessibile e mai aperto al pubblico, dal giardino si percorre lo scalone per giungere la piano nobile dove sono ancora conservati i soffitti in legno tipici delle strutture medievali e una straordinaria volta cinquecentesca decorata con motivi a grottesche.
L’apertura è dedicata agli iscritti FAI e a chi si iscriverà per l’occasione.
Il palazzo è proprietà privata e saranno aperte per la prima volta le porte di questa antica dimora, passando dal giardino, salendo lo scalone e arrivando sino al piano nobile dove saranno visitabili alcune sale interne con affacci esclusivi sui monumenti circostanti.
CHIESA DI SAN PIETRO CON MONUMENTO A SFORZA SFORZA ~ Via Sforza Caolzio, Castell’Arquato
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita h 13)
e dalle 15.00 alle 17.00 (ultima visita h 17)
La piccola e preziosa chiesa si trova poco distante dal Torrione e Palazzo del Duca, legame sottolineato anche dall’importante presenza del monumento funebre marmoreo tardo cinquecentesco, collocato nel transetto di destra, dedicato a Sforza Sforza conte di Santa Fiora. La chiesa normalmente non dispone di visite guidate e l’apertura intende valorizzare un luogo che è stato recentemente oggetto di restauro conservativo. Il 2022 coincide con i 900 anni della fondazione della Collegiata di Castell’Arquato, magnifico monumento romanico che sorge nel centro del borgo con le sue absidi aggettanti sulla piazza principale; per l’occasione anche la Collegiata e il suo museo saranno aperti e visitabili anche grazie ad installazioni multimediali per scoprirne la storia e l’arte.
~ INIZIATIVE COLLATERALI A CASTELL’ARQUATO ~
Cogli l’occasione per visitare altri luoghi meravigliosi collegati al percorso “Sulle tracce del Duca” con visite a cura dello IAT di Castell’Arquato.
Rocca Viscontea e Museo Geologico “Giuseppe Cortesi” i musei saranno aperti con orario di ingresso 10:00-12:30 e 14:00-17:30 (chiusura mezz’ora dopo l’orario di ultimo ingresso indicato) con biglietto ridotto per i partecipanti alle visite culturali nei beni aperti dal FAI durante le giornate del 26 e 27 marzo (Torrione del Duca, Palazzo del Duca, Chiesa di S. Pietro).
Visite guidate speciali:
Visita guidata al borgo di Castell’Arquato (inclusi gli ingressi alla Chiesa della Collegiata di Santa Maria Assunta e alla Rocca Viscontea):
sabato 26 marzo alle 10:30 e domenica 27 marzo alle 10:30 e alle 15:30
Quota: 8 € a partecipante, tutto incluso (gratuito per bambini sotto i 6 anni e disabili).
Escursione guidata “Trekking di Primavera” sabato 26 marzo alle ore 15:00.
Tutti i dettagli a questo link: https://castellarquatoturismo.it/trekking-di-primavera/
Le visite guidate speciali e il Trekking di Primavera sono solo su prenotazione al numero 0523 803215 (anche come WhatsApp Business) o alla mail iatcastellarquato@gmail.com
ll Gruppo FAI di Monticelli d’Ongina vi aspetta per scoprire Castelvetro Piacentino grazie all’itinerario “Castrum Vetus”, con le visite al palazzo comunale, singolare architettura in stile revivalistico le cui sale interne saranno accessibili in via eccezionale e a villa Belli Pedroni, edificio privato tardo-neoclassico con un vasto giardino e sale interne decorate con motivi naturalistici. Grazie al contributo dell’Amministrazione comunale di Castelvetro Piacentino e alla disponibilità della famiglia Politi, sarà attivo un servizio navetta in corriera d’epoca.
~ PALAZZO COMUNALE ~ Pz. Emilio Biazzi 1, Castelvetro Piacentino
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita h 13) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita h 18)
La visita al Palazzo Comunale partirà dagli esterni, per approfondire i principali elementi architettonici, e proseguirà salendo al primo piano, dove i visitatori potranno accedere alla Sala del Consiglio, all’ufficio del Sindaco, alla sala della Giunta e alla sala del Segretario comunale. Durante la visita sarà possibile addentrarsi all’interno di spazi che sono la sede delle istituzioni locali e degli uffici, solitamente accessibili al pubblico solo in occasioni speciali o su appuntamento e, in via del tutto esclusiva, soffermarsi e scoprire i cicli decorativi e la storia del palazzo. Sarà presente anche una piccola esposizione di mezzi d’epoca della collezione privata della famiglia Politi, che conta oltre 500 esemplari che nel tempo sono stati noleggiati per diverse produzioni cinematografiche.
~ VILLA BELLI PEDRONI ~ Via Bernini 24, Castelvetro Piacentino
Sabato e domenica dalle 09.30 alle 12.30 (ultima visita h 12.30) e dalle 14.30 alle 17.30 (ultima visita h 17.30)
Grazie alla disponibilità dei proprietari e dei locatari, saranno aperte eccezionalmente al pubblico le stanze del piano terra della villa, ricche di storia e curiosi aneddoti che si legano alla figura di Garibaldi e al suo breve passaggio nel piacentino e quindi alla storia d’Italia di metà Ottocento. Le sale, normalmente non accessibili, se non in occasioni di alcuni eventi privati, affacciano su un elegante corridoio le cui pareti sono state illusionisticamente aperte grazie ad affreschi con motivi naturalistici e antiche rovine, che costituiscono un unicum per le ville della zona. La visita a questa dimora privata Ottocentesca, prevederà inoltre il racconto degli esterni, della facciata, delle parti architettoniche e un approfondimento botanico delle essenze presenti nel giardino.
~ NAVETTA IN CORRIERA D’EPOCA ~
Grazie al contributo dell’amministrazione comunale di Castelvetro Piacentino e alla disponibilità della famiglia Politi, le due aperture saranno collegate da un servizio navetta in corriera d’epoca: un’occasione unica per vivere un’esperienza particolare e d’altri tempi. Il servizio navetta in corriera d’epoca è disponibile fino ad esaurimento posti. In caso di grande affluenza di visitatori il servizio potrebbe non riuscire a soddisfare tutte le richieste.
Il Gruppo FAI di Bobbio vi aspetta con un percorso nelle strade del centro storico alla scoperta di testimonianze materiali dell’interessante e ancora in parte misterioso passato del borgo, tra capitelli, portali, ferri battuti e mosaici. Percorso con la collaborazione degli Apprendisti Ciceroni dell’I.T.C. “San Colombano” di Bobbio, il patrocinio della Diocesi di Piacenza-Bobbio nell’ambito dei 900 anni di fondazione della Collegiata e del Duomo, il patrocinio della città di Bobbio e in collaborazione con CoolTour Turismo e Cultura
~ BOBBIO: ALLA RICERCA DEI SEGNI DI UN MEDIOEVO NASCOSTO ~
Ritrovo in Piazza San Francesco, Bobbio
Sabato e domenica – Percorsi alle ore 10.00 – 11.00 – 14.00 – 15.00 – 16.00
L’itinerario si configura come una passeggiata alla scoperta di testimonianze materiali dell’interessante e ancora in parte misterioso passato di Bobbio. Quasi come in una caccia al tesoro, focalizzata soprattutto sul Medioevo bobbiese, verranno scovati elementi architettonici esemplifIcativi, come portali di pietra, teste apotropaiche, incisioni, ferri battuti di facciata, che sosterranno i racconti sulle origini del borgo e della sua architettura, intrecciate con la storia del monastero di San Colombano. Proprio presso la Basilica è, infatti, prevista una tappa, precisamente nella cripta, dove sono conservati l’ampio mosaico pavimentale e la cancellata, entrambi risalenti alla prima metà del XII secolo e le transenne longobarde del IX secolo. Il percorso si snoderà̀ nelle strade del centro storico, nell’arco di circa un’ora e mezza.
Info:
Pagina Facebook: FAI Delegazione di Piacenza
Pagina Instagram: @faidelegazionepiacenza