Agroecologia: buone pratiche fra Sud e Nord del mondo

Lunedì 20 novembre, alle 21 nella sala riunioni di Villa Raggio a Pontenure, promosso dall'Associazione Avè

“Ad Assahoun (distante più di 50 km da Lomè) nella prefettura di Avé in Togo, l’ ONG Sostegno allo Sviluppo Sostenibile (SDD), possiede una fattoria  agricola che attira visitatori e semplici curiosi. L’azienda agricola accoglie stagisti e volontari offrendo loro formazione tecnica per la divulgazione delle pratiche agricole. SDD collabora con venti cooperative agricole e quasi 400 agricoltori della prefettura di Avé. In questo ambiente le colture prioritarie sono le arachidi, il mais, la manioca e l’igname.

La soia sta per essere gradualmente integrata per nutrire il suolo con azoto, contribuendo così a una agricoltura più sostenibile. “Seguiamo tecnicamente i produttori agricoli ormai da 3 anni e siamo molto orgogliosi di vedere che hanno padroneggiato gli strumenti che abbiamo loro insegnato” si rallegra Laurent Dakey responsabile dell’ ONG in Togo.

Il nostro augurio è che tutti i produttori agricoli possano trarre vantaggio dal proprio lavoro per vivere agiatamente” afferma con determinazione. Oltre a sostenere i produttori l’organizzazione favorisce un prezioso aiuto alla popolazione incoraggiando la piantumazione di alberi nella lotta al riscaldamento globale. Grazie alla sua azione costante nel campo dell’ambiente e dell’agricoltura, la ONG SDD incarna la speranza concreta di migliorare le condizioni di vita degli agricoltori e preservare l’ecosistema locale. “Operiamo nel campo dell’ambiente e dell’agricoltura Supervisioniamo i produttori e i gruppi agricoli per garantire loro una migliore produttività”  Laurent Dakey in un’ intervsita ad AGRIDIGITALE-TG

Con l’incontro di lunedì 20 novembre il nostro augurio, come associazione AVE’ con sede a Pontenure, è quello di creare scambi durevoli tra coltivatori, consumatori, cittadine e cittadini togolesi e del nostro territorio attorno a buone pratiche di Agro-ecologia per proteggere il suolo agricolo ovvero quella sottile e fragile “pelle del nostro pianeta” che ci nutre.

 “Coltivare la terra è come fare crescere un bambino…”. Laurent Dakey fondatore dell’associazione nostra partner SDD-Togo.

All’ingresso della Sala Riunioni di Villa Raggio  i partecipanti “troveranno la Cassetta del Progetto promosso dalla Caritas diocesana di Piacenza e Bobbio “Prossima fermata” con ortaggi e prodotti locali biologici : un ottimo esempio di pratica Agroecologica!