ATTESTATI ALL’OMBRA DEL PATRONO

Giovedì 4 luglio si è concluso un corso di lingua italiana di livello avanzato (B2/C1), organizzato da Mondo Aperto e finanziato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, presso La Casa delle Parole di Via Tibini a Piacenza

I protagonisti del corso sono stati una ventina di adulti provenienti da contesti migratori e giunti a Piacenza dai quattro angoli del mondo… India, Cina, Giappone, Pakistan, Srilanka, Thailandia, Iran, Russia, Romania, Albania, Spagna, Equador, Brasile, Argentina, Santo Domingo, Nigeria, Marocco, Tunisia, Egitto, Senegal, Burkina Faso. Queste, insieme a tante altre, le provenienze. Un gruppo multilingue attentissimo e partecipe, con l’insegnante Cecilia Patti nella sede di Mondo Aperto APS.

“Riesco a capire gli articoli meglio, riesco a leggere le notizie, e ho studiato la grammatica italiana che mi piace tantissimo” Nazanin, iraniana

“Ringrazio molto chi ha concesso di organizzare questo corso, ho imparato a usare i verbi giusti, abbiamo lavorato molto sulla scrittura e sulla conversazione. Ma ci siamo anche divertiti tanto e imparare divertendosi ha reso più facile un’impresa che mi sembrava impossibile, migliorare il mio italiano”, Mandana, iraniana

“La grammatica va ripetuta e studiata, e questo ci fa avere una soddisfazione mentre parliamo, con il corso abbiamo conosciuto meglio la cultura italiana (anche se io sono a Piacenza da molti anni)”, Lu, cinese

“Mondo Aperto mi ha permesso di fare un corso speciale: il tempo dell’insegnante Cecilia che mi ha dedicato mi ha ridato fiducia in me stesso. Ero ad un punto morto, ero fermo. E mi sono rimesso in pista. Spero tanto che Cecilia possa seguire un nuovo corso, ho ritrovato fiducia in me stesso”, Vassili, rumeno

“Era un corso gratuito e mi ha stupito che fosse così ben fatto: neanche a pagamento si trova un percorso così ricco e completo”, Russia

“Penso che questo corso sia stato perfetto per noi, mattina e pomeriggio alternati hanno consentito ai partecipanti di trovare il tempo giusto per partecipare”  Mandana, Iran

“Ho studiato di Sant’Antonino, perché ho fatto un corso come guida turistica. Era un soldato romano, ed è stato decapitato perché si era convertito. La sua testa è stata portata, forse dal Trebbia, fino a Piacenza, e ora le reliquie si trovano nella Chiesa di Sant’Antonino ma anche nella piccola chiesetta di Santa Maria in Cortina”, Vassili.

Queste alcune testimonianze raccolte il 4 luglio scorso: dopo aver svolto una prova finale, la correzione e gli attestati sono stati consegnati proprio all’ombra del Patrono. E così si è parlato di Capitolo, di sagra e di fiera, e delle diverse accezioni, di Medioevo a Piacenza, di mosaici e di cultura piacentina. Non poteva mancare un giro tutti insieme sulla Fiera, tra le più note d’Italia, e un brindisi in attesa di vedersi al prossimo corso. Grazie alla Fondazione, infatti, Mondo Aperto riesce ad organizzare anche corsi di livello avanzato, che consentono ai cittadini multilingue di svolgere ancora meglio il loro ruolo come genitori e come lavoratori, come cittadini che partecipano alla vita quotidiana portando il loro contributo ricco di esperienze di vita oltreoceano.

(nella foto: la consegna degli attestati)