Giornate FAI d’Autunno

sabato 15 e domenica 16 ottobre a cura della Delegazione FAI Piacenza, Gruppo FAI Giovani di Piacenza e Gruppo FAI di Monticelli d'Ongina

Torna il grande evento autunnale di piazza che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture attivi da nord a sud della Penisola. 
Anche in questa edizione – l’undicesima – i volontari della Fondazione metteranno a disposizione la loro energia e il loro entusiasmo per aprire al pubblico 700 luoghi speciali in 350 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati e molti dei quali solitamente inaccessibili, dove verranno proposte visite – a contributo libero – che permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano. 
 

Scopri le 4 aperture organizzate a cura dei volontari del FAI Piacenza a Cortemaggiore

L’organizzazione suggerisce di seguire l’itinerario di visita nell’ordine proposto, per ripercorrere al meglio i momenti salienti della storia di Cortemaggiore. L’itinerario di visita consigliato prevede: Complesso dell’Annunziata, Palazzo Pallavicino, Teatro Eleonora Duse ed infine Museo POGaM.

Complesso dell’Annunziata – Via Matteotti 27, Cortemaggiore (PC)

Il complesso dell’Annunziata, comprende la Chiesa ed il convento dei Frati Francescani Minori Osservanti e costituisce un importante punto di riferimento per il borgo di Cortemaggiore, sia dal punto di vista storico, sia dal punto di vista artistico-culturale, con diversi elementi pittorici e d’arredo di notevole pregio. Sia l’importanza storica, sia l’importanza culturale sono strettamente legate ai fondatori di Cortemaggiore: la Famiglia Pallavicino, che volle all’interno della chiesa una Cappella gentilizia, chiamando ad affrescarla i migliori artisti dell’epoca, tra cui anche Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno i volontari del Gruppo FAI di Monticelli d’Ongina e del Gruppo Giovani di Piacenza vi accompagneranno alla scoperta dei tesori in essa contenuti, attraverso visite culturali esclusive, che comprenderanno alcuni spazi normalmente non accessibili al pubblico.

Visite aperte a tutti sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (ultime visite ore 13 e ore 18) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00 (ultime visite ore 13 e ore 16). Contributo minimo 3€

 Palazzo Pallavicino – Via Giuseppe Torricella 6, Cortemaggiore (PC) Apertura riservata agli iscritti FAI e a chi si iscrive in loco

Palazzo Pallavicino fu costruito a seguito della fondazione di Cortemaggiore da parte di Gian Ludovico Pallavicino, che ebbe l’ambiziosa volontà di fare del borgo la nuova capitale dello Stato, costruita secondo i dettami della città ideale rinascimentale e nel rispetto degli schemi classici ippodamei, di cui anche il Palazzo Signorile fu importante espressione. Quest’ultimo, oggi di proprietà privata, sarà accessibile al pubblico esclusivamente in occasione di questa edizione di Giornate FAI d’Autunno, grazie alle visite culturali a cura dei volontari FAI del Gruppo FAI di Monticelli d’Ongina e del Gruppo FAI Giovani di Piacenza, in occasione delle quali sarà anche allestita una mostra d’arte contemporanea. Palazzo Pallavicino costituisce uno splendido esempio di residenza signorile in stile rinascimentale: il palazzo assolveva, oltre alla naturale funzione abitativa, anche compiti di rappresentanza sociale, rispecchiando le fastose regge delle maggiori corti italiane del Quattrocento e massimizzando il prestigio della casata che lo aveva edificato. Si propone al pubblico nella sua fierezza ed austerità, con un’architettura schietta e funzionale, per celare, negli spazi intimi della corte interna, decorazioni di raffinata eleganza, e modanature dai richiami bramanteschi.

Visite riservate agli iscritti FAI sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30 (ultime visite ore 13 e ore 17.30). Contributo minimo 3€

Teatro Eleonora Duse – Via XX Settembre 38, Cortemaggiore (PC)

Intitolato ad Eleonora Duse, il Teatro di Cortemaggiore rappresenta uno degli elementi architettonici, che denotano l’interesse per la cultura che il borgo ha mostrato nei secoli a partire dalla sua fondazione. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno il Teatro magiostrino sarà aperto e visitabile, grazie ai percorsi culturali a cura del gruppo FAI Giovani di Piacenza e del Gruppo FAI di Monticelli d’Ongina. Si tratta di un prezioso esempio di cambio di destinazione d’uso, che grazie alla prestazione d’opera gratuita di Faustino Colombini, consentì all’amministrazione comunale la conversione di un piccolo oratorio in teatro cittadino. L’opera, piuttosto semplice esternamente, conduceva i futuri spettatori in un’atmosfera calda ed accogliente grazie alle eleganti e raffinate decorazioni degli interni sui toni pastello.  Rappresenta così un grazioso esempio di teatro in stile ottocentesco, che richiama in alcuni elementi gli importanti teatri delle città limitrofe, risalenti a qualche decennio prima, come il Teatro Verdi di Piacenza o il Teatro Ponchielli di Cremona, o coevi come il Teatro Regio di Parma.

Visite aperte a tutti sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (ultime visite ore 13 e ore 18). Contributo minimo 3€

 Museo POGaM – Via Boni Brighenti 3, Cortemaggiore (PC)

“L’ingegno è vedere possibilità dove altri non ne vedono!” È con questa citazione di Enrico Mattei, che Il Piacenza Oil & Gas Museum (POGaM) di Cortemaggiore si presenta al pubblico. In occasione dei 60 anni dalla morte di Enrico Mattei, avvenuta tra l’altro proprio in ottobre, il Museo sarà visitabile durante le giornate FAI, con un percorso di visita esclusivo a cura dei volontari FAI e volontari del Museo. Si tratta di un meritevole progetto volto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio di informazioni legato alla storia ed evoluzione del petrolio a Piacenza ed in Italia: un percorso attraverso cimeli, oggetti di cantiere, modellini in scala, disegni tecnici, antichi depliant pubblicitari, ricostruzioni digitali, filmati e schede didattiche che accompagna in un viaggio attraverso l’affascinante  storia de “l’oro nero”.

Visite aperte a tutti sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (ultime visite ore 13 e ore 18). Contributo minimo 3€

info: piacenza@delegazionefai.fondoambiente.it

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