Che tipo di consumatore sei? “Pignolo”, “smemorato”, “frugale”, “esagerato”? Alla luce dell’esperienza quotidiana chiediamoci quale strada potremmo intraprendere più facilmente per essere dei consumatori antispreco e sostenibili; quale leva utilizzare per cambiare atteggiamento?
Essere consapevoli dello spreco è la prima arma per combatterlo. Lo spreco di cibo è una pratica più diffusa di quanto si pensi. I numeri dello spreco di cibo sono da capogiro, anzi da “giro del mondo e un po’ di più”….Produciamo cibo assorbendo enormi quantità di risorse preziose,
attraverso tanti passaggi lungo la filiera, eppure in pochi gesti e attimi più di un terzo di quanto produciamo finisce nel cestino della spazzatura.
In questo Caffexpò, il pubblico e i giovani dell’Azione Cattolica saranno i protagonisti-provocatori; ci domanderemo se e quanto siamo consapevoli dello spreco di cibo, se esistono esempi di lotta allo spreco alimentare e come contrastarlo al ristorante e tra le mura domestiche. Se esiste un decalogo di semplici regole per non sprecare cibo dentro e fuori casa e in quale modo tutti possiamo impegnarci per ridurre i rifiuti di cibo ogni giorno. Bastano, forse, poche attenzioni, ma costanti, per evitare di buttare cibo ancora consumabile e rendere più leggero e sostenibile l’impatto dei rifiuti per la comunità cittadina?
Esperti:
Lucrezia Lamastra – Professore dell’Università Cattolica Sacro Cuore
Miriam Bisagni – Presidente Piace Cibo Sano Aps
Provocatori – Giovani di Azione Cattolica della Parrocchia
Coordinatori: Ettore Capri – Professore Università Cattolica e Fabio Polledri – Presidente AC SGO
luogo: Salone parrocchiale – Parrocchia San Giuseppe Operaio – Piacenza
Locandina allegata